Vacanze Romane, parte 2

In questa pagina del diario ho ripreso Simone che mangia vicino ad un pino in p.zza Venezia e poi la veduta dei mercati traianei dal Campidoglio.

Siamo vicino al Colosseo, a ridosso di un muro di pietra per evitare di prendere il sole in testa; sono ormai le 18:30 ma il sole continua a scaldare come fosse primo pomeriggio! Sulle pietre, poco distante da me, una mamma e tre ragazze si riposano dopo una faticosa giornata da turiste! Le ragazze hanno vesti e colori che le fanno sembrare delle ninfe di stagno :)

Foto scattata dal Campidoglio.

Simone si è fermato a disegnare il Colosseo poco distante dalle turiste che ho ritratto io :)

Siamo stati a Roma una settimana e la città ci ha accolti col suo sorriso migliore, abbiamo incontrato persone gentili, abbiamo scherzato, nessuno in macchina -fermo nel traffico- suonava il clacson e gli automobilisti si fermavano quando attraversavamo sulle strisce pedonali. Non capisco come mai (visto che la città la conosco da anni e ci ho pure vissuto svariati mesi), ma è stato così.
Non è cambiato nulla, invece, per le auto blu dei politici: quelli cafoni sono e cafoni restano.

Posso dire che Roma è una città bellissima e merita di essere visitata, ma non solo per un breve periodo passando velocemente per le zone più turistiche e via, no no. Roma merita di essere osservata a fondo e vissuta. Meritano i suoi cortili, aperti durante le ore di ufficio, e custoditi dalla figura ancora presente del portiere.
Merita attenzione il mercato di via Cardano, con la vecchina curva che "capa" ciuffi di tarassaco pieni di terra e chiede se ne voglio un chilo. Li avrei pure presi, ma una settimana avevo e in una settimana volevo fare la turista, non la sperimentatrice in cucina. Anche se una ricetta veloce la conosco, una ricetta che mia zia faceva sempre quando ero piccola e che mi faceva lustrare il piatto da sembrare quasi pulito!
E poi meritano attenzione le panetterie col loro pane buinissimo esposto, le massaie che ciacolano, il panettiere che si informa di tutto, la battuta irriverente in romanesco... "Aho, magneno 'sti argentini! C'avranno pure 'a crisi ma magneno!" Frase diventata ormai storica tra me e Simone dopo che in panetteria ho comprato 1 Kg di pane e un bel pezzo di focaccia, troppo si vede per il negoziante che ha voluto sapere chi mangiava tutto quel pane!! hahahahahhaha!

Edicola sacra nei pressi di p.zza Argentina. In basso a destra il putto satanico che orna la parte inferiore dell'edicola... e che credo serva per impaurire ogni sventurato passante che osa volgere lo sguardo su di lui!